Azioni concrete per cercare di migliorare il nostro futuro sul pianeta
“È in gioco il futuro del Pianeta, il nostro futuro. E non possiamo aspettare che sia la mia generazione a prendere il potere: sarà troppo tardi per la Terra. Dovete agire voi adulti, adesso. Stiamo segando il ramo dell’albero su cui siamo seduti”. Greta Thunberg
È da prima di diventare mamma che penso allo spreco di alcuni prodotti e al loro utilizzo sbagliato..anche se ero poco consapevole dell' inquinamento che certe azioni creano.
Con l' arrivo dei miei bambini la consapevolezza è cresciuta e, anche se sono piccole gocce nel mare, cerchiamo ogni anno di cambiare qualcosa nella gestione delle nostre abitudini per farle diventare un po' più sostenibili per il nostro pianeta.
Il 22 aprile è stata la "Giornata della Terra" e, anche se questa ricorrenza dovrebbe essere tutti i giorni, volevo raccontarvi come sono cambiate le nostre abitudini in questi anni e cosa non compriamo più.
- SAPONE: quando non ero ancora diventa mamma, ho deciso di passare dal sapone per le mani in dispenser alla saponetta.. pensavo che il sapone liquido fosse uno spreco..ne usavamo troppo.. solo poi mi sono resa conto della quantità di plastica che si butta ogni volta che il sapone finisce. Dopo il passaggio alla saponetta per le mani mi sono guardata intorno e ho realizzato quanti altri contenitori in plastica c'erano nel nostro bagno, così pian piano abbiamo sostituito anche il bagnoschiuma e lo shampoo con saponette solide.
- CURA DELLA PERSONA: per restare sempre in bagno, un' altra scelta semplice è stata
quella di passare agli spazzolini in bamboo e al dentifricio solodo, sono piccole pastiglie da masticare per poi usare lo spazzolino normalmente.
Ho eliminato i dischetti struccanti usa e getta e le ho sostituiti con dischetti lavabili, cuciti dalla mia mamma.
Come già ho scritto in un vecchio post, per i miei bambini ho deciso di usare i pannolini lavabili, ma anche io, da qualche anno, sono passata agli assorbenti lavabili con ottimi risultati e semplice gestione.
Per il make up ho deciso, innanzitutto, di non acquistare altri ombretti o matite finché non saranno terminati tutti quelli che ho..poi passerò a marchi più sostenibili.. meno, ma buono!
- AUTO-PRODUZIONE: questa è una parola molto importante. Sempre per restare sul tema cosmesi, la scelta della nostra famiglia è stata quella di acquistare pochi prodotti base, per poi creare il prodotto di cui abbiamo bisogno.
I nostri prodotti base sono: olio di cocco, olio di mandorle, cera d'api, burro di karité, oli essenziali e una buona crema base. Con questi creo unguenti, creme balsamiche, burrocacao, creme corpo.
Un altro prodotto che auto produco è il gel d' aloe vera che uso per i capelli..fantastico! Un toccasana per i capelli!!!
L' auto-produzione continua anche in cucina (hai visto come auto-produco lo yogurt?). Cerchiamo di evitare prodotti già pronti. Ovviamente, come cerco di sottolineare sempre, c'è sempre l'eccezione che conferma la regola. Se si evitano prodotti già confezionati gli imballi sono inferiori e più gestibili, ma questo è un argomento davvero complesso e forse il più difficile da gestire per la nostra società. Da un anno, cerchiamo di acquistare prodotti secchi, come legumi, pasta, tisane, tè e spezie, oltre allo shampoo solido (che trovo ottimo) sullo shop on line di Negozio Leggero (negozio che vende prodotti sfusi e invia a casa tua prodotti senza imballi di plastica) e questa scelta ha permesso di ridurre di molto gli imballi di plastica, anche se sono ancora molti e dobbiamo continuare a lavorare su questo aspetto.
- PULIZIE: per la LAVATRICE 👉 uso solo detersivi eco-bio in contenitore di plastica morbida..evito la plastica dura. Non uso più l'ammorbidente, l'ho sostituito con ACIDO CITRICO come ammorbidente e PERCARBORATO come igenizzante.
Per il BAGNO👉 ancora PERCARBORATO. Ho scoperto recentemente che, se sciolto in acqua calda (sopra i 50 °C), è un ottimo igenizzante.
Per i PAVIMENTI 👉come sopra...PERCARBORATO in acqua calda.
Per LAVATRICE e LAVASTOVIGLIE 👉 ACIDO CITRICO come brillantante per la lavastoviglie e cura lavastoviglie e cura lavatrice. Ultimamente ho realizzato un ottimo detersivo per la LAVASTOVIGLIE:
- 100g di carbonato di calcio (Soda Solvay)
- 100g di bicarbonato
- 50g di acido citrico
- 50g di sale
Sperimentato e approvato!
Per i VETRI 👉qualche tempo fa usavo molto l' aceto, ma dato che ho scoperto che non fa molto bene a mari ed oceani, sono passata all'acido citrico. È un prodotto ottimo, ma per i vetri e le superfici non mi trovo bene come mi trovavo con l' aceto, quindi sono tornata a spruzzini appositi, di marche green, ma il contenitore, anche se è di plastica riciclata, rimane di plastica, quindi ho deciso di acquistare su Negozio Leggero un concentrato per i vetri da diluire in acqua. Il contenitore è in vetro, quindi perfetto.. il prodotto è esattamente come i classici prodotti per i vetri. Lo stesso discorso vale per lì sgrassatore.
- VESTITI: anche per questo aspetto della nostra vita vorrei fare di più e cercare marchi eco-bio. Ovviamente sono molto più costosi, quindi ho deciso, per quanto possibile, di seconda mano su Vinted, e di acquistare solo quello che davvero mi serve e che sta bene con quello che ho già nell'armadio..prima acquistavo un capo se mi piaceva, poi, una volta a casa, mi accorgevo che non avevo niente da abbinarci..risultato: dovevo acquistare altro o il capo restava inutilizzato nell'armadio.
Per i bambini, ho avuto la fortuna di ricevere moltissimi vestiti da altri bambini e noi di conseguenza rimettiamo in circolo i vestiti che non si usano più, in modo che un vestito, prima di arrivare alla fine della sua vita, starà in giro molto tempo, e anche per loro Vinted è stata una piacevole scoperta.
- AUTO: siamo passati all' auto a metano..per noi è stata una scelta importante e su cui abbiamo investito molto in relazione alle nostre finanze.. Non è ancora il massimo della sostenibilità, ma sicuramente meglio della benzina.
E poi il sogno per il futuro..la casa.. sarebbe bello avere una casa in legno, costruita in bio-edilizia, magari con un pezzo di giardino dove avere un piccolo orto... bè per ora resta un sogno.. ma non bisogna mai smettere di sognare!
Spero di avervi dato qualche spunto utile... perché il nostro futuro, e soprattutto quello dei nostri bambini, sul pianeta sia più sereno!
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