Francia: viaggio itinerante tra Alpi, Mare e Natura (parte II)
Rieccomi a raccontarvi la continuazione del nostro viaggio in Francia la prima settimana di luglio (la prima parte la trovate qui).
5 luglio: siamo partiti in direzione del "Parc Ornitologique Pont de Gau" a Saintes-Maries-de-la-mer per ammirare da vicino i fenicotteri rosa, qui c'è la più grande colonia d'Europa.
Questa zona è nata sulla foce del fiume Rodano, quindi è formata da strade costeggiate da saline e paludi ricche di fauna. E' una zona decisamente selvaggia, immersa nella natura, dove, ai lati della strada, si incontrano piccole fattorie, campi sterminati, cavalli bianchi e anche qualche toro.
Arrivando abbiamo subito notato la varietà di uccelli, che non avevamo mai visto prima, che ci volavano attorno all' auto.
Il parco è una riserva naturale, gli animali sono liberi. Piccoli sentieri, pieni di cartelli esplicativi, costeggiano laghetti dove si possono ammirare i famosi fenicotteri rosa, aironi di diverse specie, e persino marmotte che sbucano dai cespugli.
Ci sono due percorsi, uno più breve e di conseguenza più adatto ai bambini, e uno più lungo, ma se andate in estate, anche senza bambini, lo eviterei, faceva davvero caldo, a tratti ventilato, ma caldo. All'inizio del percorso c'è un bar, ma portate con voi molta acqua!
Dopo il parco avrei tanto voluto visitare il paese di Saites-Marie-de-la-Mer, ma i bambini necessitavano di un bel tuffo rinfrescante così, per puro caso, siamo capitati alla "Plage de l'Espiguette", a una mezz'ora d'auto dal parco ornitologico.
È una spiaggia enorme.. io non avevo mai visto una spiaggia così, nemmeno le foto riescono a rendere l' idea.. è una spiaggia preservata, c'è solo la costruzione del corpo di salvataggio pubblico, nessun bar (c'erano dei carretti molto attrezzati che vendevano un po'di tutto), nessuna struttura, solo sabbia, conchiglie e mare.
6-7 luglio: queste due giornate le abbiamo passate al mare..in queste zone si può scegliere se fare una vacanza all'insegna della natura o dell'arte, ma noi, con i nostri bimbi abbiamo scelto la prima. Anni fa mi sentivo sopraffatta ad andare in un posto del genere ed essermi persa questo o quello, ma oggi ho capito che non c'è un premio, non c'è un giusto o uno sbagliato, ma è giusto ciò che ci fa star bene e per noi è stato esplorare, ma non troppo.
Il primo giorno siamo rimasti vicino casa, ma il giorno successivo, l'ultimo al mare, abbiamo preso l'auto e abbiamo scoperto un'altra spiaggia meravigliosa.. per me la perfetta cartolina dalla Cotê Blue.. la "plage de Saint Croix".. alle spalle una pineta, sabbia d'orata, mare blu, un faro sulla destra e sulla sinistra una piccola chiesetta che racchiudono il paesaggio..un sogno!
Ed eccoci pronti a salutare il mare per una nuova destinazione.
8 luglio: ci siamo rimessi in auto diretti nuovamente a nord, verso il lago di Serre-Poçon a Savines le Lac. Sempre su Airbnb ho trovato un piccolo appartamento in una classica baita di montagna, con una vista stupenda sul lago.
È una zona piena di attività. L'idea era di fare qualche percorso trekking, ma il piccolo di casa la notte precedente aveva avuto qualche linea di febbre, forse a causa del vento del giorno prima. La mattina già stava bene, ma non volendo esagerare ci siamo limitati a visitare solo il piccolo lago di Saint Apollinaire, per goderci il fresco, il paesaggio montano e far fare un tuffo al "grandone".
9 luglio: Leo si è svegliato in forma, ma abbiamo preferito non strapazzarlo e ci siamo riposati e rilassati nel giardino della baita.. Abbiamo anche deciso di ripartire in serata per viaggiare freschi. La giornata l'abbiamo passata tra giochi e relax.
Il viaggio di ritorno è stato davvero piacevole. Fino al confine non ci sono autostrade e ci si gode il panorama, i paesini, i fiumi, le montagne. È stato bello salutare la Francia la sera, con la luce che inizia a farsi più delicata.
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