Oggi volevo raccontarvi di un percorso trekking da fare con i bambini in Valtellina: il Tracciolino.
Dopo anni che cercavamo di organizzare un weekend in montagna insieme a dei nostri carissimi amici, finalmente ci siamo riusciti! Ci hanno ospitato per una notte a Cercino..non di più per problemi di turni lavorativi,miei e del maritino, ma il covid mi ha insegnato a non posticipare e a cogliere al volo le occasioni e così siamo partiti per questo piccolo e grazioso paesino in provincia di Sondrio.
La mattina, dopo una bella colazione e un passaggio dal panettiere, siamo partiti in direzione Valle dei Ratti.
Noi siamo saliti da Verceia. Per accedere alla valle serve un pass che si può acquistare nei bar in zona.
Si sale fino al parcheggio o almeno finché non si incontrano le prime auto parcheggiate a lato della strada.
All' inizio del percorso ci dà il benvenuto un cartello per segnalare il "Tracciolino".
Si passa sul tracciato della ferrovia costruita negli anni trenta per collegare due dighe, i bambini hanno potuto giocare con gli scambi dei binari e si sono divertiti moltissimo!
Il percorso ha una vista spettacolare sulle montagne circostanti e sul lago di Mezzola, si vede anche il ramo di Lecco del lago di Como.
Dopo un po' si incontrano le prime gallerie scavate nella roccia. I bambini si sono muniti di torce e via al gioco e al divertimento..piccoli speleologi crescono 😅.
La prima galleria, che è la più lunga, ha un' illuminazione elettrica, le altre no, quindi una luce serve. Il sentiero è adatto ai bambini, è pianeggiante e, anche se la maggior parte del percorso è esposto, è protetto da fili di acciaio. Terminate le gallerie si può proseguire e chiudere il percorso ad anello, ma noi siamo scesi verso il paesino di S. Giorgio. La discesa è stata impegnativa, è un po' ripida con sassi che fungono da gradini.
Qui ci siamo fermati per bel pic nic con vista. Nel paese ci sono poche case, raggiungibili solo a piedi, una piccola chiesa, un lavatoio e anche un museo della vita contadina.
I bambini, nonostante la camminata impegnativa, hanno continuato a giocare e a esplorare il paese senza sosta.
Al ritorno abbiamo ripercorso la stessa strada dell'andata. Abbiamo camminato per più di quattro ore con una pausa di poco meno di due. Per il grande di casa è stato fattibile, anche se al ritorno era un po' stanco, quindi meno attento e concentrato. Il piccolo Leo ha camminato tanto all'andata, anche se non per tutto il sentiero, quindi l'abbiamo portato a turno nel mei tai io e il papà, proprio per questo motivo, la discesa e la salita per e da S. Giorgio è stata la parte più stancante. Nonostante un po' di fatica è stato proprio bello, in primis stare insieme ai nostri amici, bambini felici, panorami bellissimi, percorso tra grotte e binari davvero divertente..insomma tutto promosso!
Nell'augurarvi una buona estate..vi ricordo di andare a dare un'occhiata anche agli altri post sul trekking con bambini
Buone camminate e tutti!
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